Livelle

La produzione di questi articoli è iniziata nei primi anni settanta del secolo scorso.

I nostri clienti di bilance meccaniche facevano le prime richieste di livelle circolari per la messa in piano degli strumenti.
Da allora la gamma si è notevolmente ampliata, arrivando a spaziare in tutti i settori dove vi sia un’esigenza di centraggio rapido, come strumenti, fotografia, treppiedi per foto-video, geodesia, edilizia, gruistica, piattaforme.

A richiesta sono possibili personalizzazioni di sensibilità, grafiche e serigrafie.

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Brevi cenni sulla sensibilità

La sensibilità è la nozione più importante nella scelta di una livella perchè determina la precisione con cui si posizioneràuno strumento o una macchina.
È definita come il cambiamento dell’angolo o gradiente richiesto per muovere la bolla di una determinata distanza
(per standard normalmente di 2 mm./m).
Come angolo le unità sono gradi (°),minuti (‘) e secondi (“) : 1°corrisponde a 60′ e 1’ corrisponde a 60”.
Come gradiente l’unità è mm/m (millimetri per metro).

La sensibilità è determinata dal raggio di curvatura della camera, all’interno della quale si forma la bolla d’aria dopo il riempimentodi liquido e nel quale la bolla stessa si muove.
Tanto più il raggio sarà ampio, tanto più sensibile sarà la livella e viceversa.
Come esempio pratico possiamo considerare, a bolla centrata, di provocarne un movimento di 2 mm., e affermare che la livella ha una sensibilità di 5° per 2 mm.di spostamento della bolla.
Questo può anche essere espresso come un gradiente, dove 5° corrispondono a un gradiente di 87 mm/m.
Se quindi posizioniamo la bolla su di un piano della lunghezza di 1 m e la solleviamo da un solo lato di 87 mm., questo creerà un angolo di 5° corrispondente al movimento della bolla di 2 mm.